Crediti d’imposta per persone fisiche: quali sono?
Il DDL Bilancio 2021 ha ottenuto ‘’l’ok’’ della Commissione Bilancio ed è passato alla Camera il 27 u.s. per essere approvato definitivamente in Senato entro il 31 dicembre p.v.-. La Bozza della Legge Bilancio, sul fronte lavoro, riguardo gli incentivi per la disoccupazione, estende lo sgravio contributivo triennale alle assunzioni a tempo indeterminato di infra-trentacinquenni realizzate tra il 2021-2022, raddoppiandone la misura dal 50% al 100% entro il tetto massimo di 6.000 € annui, elevandone la durata a quattro anni, laddove il luogo di lavoro si trovi nelle regioni del Sud Italia.
Spazio, quindi, ai giovani; le assunzioni si tingono di rosa: esonerati per il prossimo biennio dal versamento dei contributi i datori di lavoro che assumeranno donne, senza più distinzioni in base alle loro condizioni.
Riguardo le iniziative già intraprese, si riconferma la stabilizzazione a regime, dal 2021, dell’ulteriore detrazione per redditi di lavoro dipendente per il solo secondo semestre 2020, nonché la proroga per il 2021, dell’esenzione dall’IRPEF dei redditi dominicali e agrari relativi ai terreni dichiarati da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali.
Il DDL Bilancio ripropone, altresì, per il 2021, le detrazioni per spese derivanti da interventi di riqualificazione energetica e di ristrutturazione edilizia. Vivono di nuova vita poi, fino al 31 dicembre 2022, i crediti di imposta per le attività di ricerca e sviluppo nelle aree del Mezzogiorno e non solo.