Il piano nazionale di ripresa e resilienza è stato approvato dal CDM il 12/01/2021 e prevede 6 missioni, come aree di intervento, per le quali sono allocate risorse pari a circa 210 miliardi di euro:
- la missione Digitalizzazione riguarda la Pubblica Amministrazione, la Cultura e il Sistema Produttivo. Tra le misure previste, la digitalizzazione dei servizi dello Stato ai cittadini, lo sviluppo di metodi di pagamento digitalizzati, l’implementazione della sicurezza nella gestione di dati sensibili. Nell’ambito della riqualificazione urbana, vi sono il progetto speciale Roma Caput Mundi, in vista del Giubileo 2025, e il progetto Cinecittà per il cinema;
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- la missione Rivoluzione verde e transizione ecologica prevede piste ciclabili, rimboschimento e gestione del ciclo dei rifiuti; la valorizzazione del territorio e della risorsa idrica; l’efficienza energetica e la riqualificazione degli edifici;
- la missione Infrastrutture e mobilità sostenibile ha come obiettivi ferrovie e strade, per potenziare le reti di comunicazione e mobilità, con riguardo particolare al Mezzogiorno; manutenzione e messa in sicurezza di ponti e viadotti;
- la missione Istruzione e ricerca è finalizzata a raccordare il mondo della scuola, dell’università e del lavoro e tiene in conto la ricerca. Tra le misure previste, il potenziamento degli asili nido e dei servizi per l’infanzia; il miglioramento della formazione e del sistema di reclutamento del personale docente; il contrasto ai divari territoriali nella quantità e qualità dell’istruzione;
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- la missione Inclusione e Coesione prevede il superamento del gender gap; il miglioramento dell’accesso al mondo del lavoro per giovani, persone in situazione di fragilità e disabili; la revisione delle politiche attive per il lavoro, il sostegno alle famiglie e alle genitorialità;
- la missione Sanità si prefigge il potenziamento delle strutture sul territorio e della telemedicina; sono previste le case della Comunità per l’assistenza integrata.