La NaspI: cos’è?
La NaspI consiste in un’indennità di disoccupazione mensile relativa a tutti gli eventi di disoccupazione.
Spetta ai lavoratori assunti con contratto di lavoro subordinato che hanno, involontariamente, perso il lavoro.
Chi può presentare domanda?
Possono presentare domanda di disoccupazione:
- apprendisti;
- soci lavoratori di cooperative;
- personale artistico con rapporto di lavoro subordinato;
- dipendenti a tempo indeterminato della P.A.-.
Sono esclusi, invece, dalla prestazione:
- lavoratori subordinati a tempo indeterminati della P.A.;
- operai agricoli a tempo determinato ed indeterminato;
- lavoratori extracomunitari;
- lavoratori che hanno maturato i requisiti per la pensione o titolari di invalidità che non hanno optato per la NaspI.
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Naspi 2021: requisiti
Per accedere alla Naspi, uno dei requisiti fondamentali è ottenere lo stato di disoccupazione.
Per percepire la NaspI il disoccupato deve aver perso il lavoro contro la sua volontà.
L’indennità di disoccupazione, quindi, spetta in caso di licenziamento, ma non in caso di dimissioni o di risoluzione consensuale del rapporto di lavoro, fatte salve alcune eccezioni.
Potranno beneficiare della NaspI e presentare domanda di disoccupazione INPS anche:
- i lavoratori che hanno presentato le dimissioni per giusta causa (il lavoratore si dimette in quanto obbligato in seguito a comportamento gravemente inadempiente del datore di lavoro);
- coloro che hanno risolto consensualmente il rapporto di lavoro nell’ambito della procedura ex art.1, co.40 L.92/2012.
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Requisito contributivo e requisito lavorativo
Per accedere alla NaspI al lavoratore servono:
- almeno 13 settimane di contribuzione nei 4 anni precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione;
- almeno 30 giorni di lavoro effettivo nell’anno che precede lo stato di disoccupazione.
Pagamento della Naspi
La Naspi è pagata mensilmente per un numero di settimane pari alla metà delle settimane contributive presenti negli ultimi 4 anni.
L’importo della NaspI 2021 è pari al 75 % della retribuzione media mensile percepita negli ultimi 4 anni.
Ai fini del calcolo della durata non sono computati:
- i periodi di contribuzione che hanno già dato luogo a erogazione di prestazioni di disoccupazione;
- la contribuzione che ha prodotto prestazioni fruite in unica soluzione in forma anticipata.
Naspi 2021: presentazione domanda
“La domanda di NaspI 2021 deve essere presentata entro 68 giorni, che decorrono
dalla data di cessazione:
- dell’ultimo rapporto di lavoro;
- del periodo di maternità indennizzato, insorto nel corso del rapporto di lavoro successivamente cessato;
- del periodo di malattia indennizzato o di infortunio/malattia professionale, quando questi siano insorti nel corso del rapporto di lavoro successivamente cessato;
dalla data di:
- definizione della vertenza sindacale o dalla data di notifica della sentenza giudiziaria;
- fine del periodo corrispondente all’indennità di mancato preavviso ragguagliato a giornate;
- dal 30° giorno successivo alla data di cessazione per licenziamento per giusta causa.”